Lo vide e non passò oltre
Temi di teologia pastorale
Pubblicazione:
19 giugno 2015
Edizione:
1
Pagine:
232
Collana:
M3 Fede e annuncio
Confezione: e-book
EPUB
- Filigrana digitale
EAN: 9788810967263
9788810967263
Descrizione
«Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto». Così inizia la celebre parabola nella quale l’evangelista Luca racconta che nessuno si fermò a curare il ferito, a eccezione di un samaritano che decise di non passare oltre e di lasciarsi guidare dal cuore, divenendo così icona della compassione di Dio. I racconti biblici dell’incontro e della guarigione dei malati mostrano l’importanza di una cultura dell’attenzione alle persone nei vari momenti della loro storia, al fine di cogliere anche nelle esperienze di fragilità e vulnerabilità i luoghi privilegiati di una cura reciproca, di uno scambio d’amore e di un «con-forto» abitato dallo Spirito. Una ricchezza che spesso resta nascosta tra le pieghe di una compassione a senso unico e di una pastorale che avverte la necessità di un approfondimento e di un aggiornamento.
Sommario
Introduzione. Non passò oltre. 1. Annunciare con gioia: una Chiesa in uscita. 2. Comunicare il vangelo oggi: i segni presenti nel tempo. 3. La teologia pastorale o pratica: una vera e propria disciplina teologica. 4. Il multiforme agire ecclesiale: verso un modello relazionale. 5. Una pastorale integrata: la persona al centro. 6. Uscire dalle porte: la Chiesa ospedale da campo. 7. Verso Emmaus e ritorno: ministri di speranza. 8. Annunciare la vita: l’eloquenza dei gesti. 9. Perdono e riconciliazione: attenzioni pastorali. 10. Da Gerusalemme a Gerico: la compassione pastorale. Conclusione. Aver cura di sé.
Note sull'autore
Luciano Sandrin, sacerdote camilliano, è professore di Psicologia della salute e della malattia al Camillianum (Roma) e presidente dell’Istituto internazionale di Teologia pastorale sanitaria. Per EDB ha pubblicato Vivere il dolore e la speranza (2009) e Aver cura di sé. Per aiutare senza burnout, con Nuria Calduch-Benages e Francesc Torralba Roselló (2009).